LA CERIMONIA SIMBOLICA
La cerimonia simbolica è la grande novità di questi ultimi anni ed è forse la cerimonia più vera... si tratta di una cerimonia emozionale, spesso integrata al Rito Civile: viene scelta da quelle coppie che non si riconoscono nella religione cattolica o più in generale nelle religioni convenzionali e, allo stesso tempo, non vogliono ridurre la cerimonia nuziale a poche parole e qualche firma in municipio; non solo seconde nozze, ma anche prime nozze in cui entrambi gli sposi scelgono consapevolmente questo rito.
La possibilità, tutta nuova, di celebrare le nozze con uno stile più personale e partecipato, secondo il tipo di spiritualità che più ti rappresenta, ci ricorda i magnifici matrimoni all’americana che ci hanno fatto sognare nelle commedie romantiche hollywoodiane e ci sono ad oggi molto d’aiuto a sdoganare la cerimonia civile e/o simbolica.
Quindi se il tuo obiettivo è emozionare i tuoi invitati hai scelto il rito giusto: nella mia esperienza di ospitalità, ho visto piangere più persone durante un rito simbolico ben letto e ben scritto che ad una cerimonia in chiesa; spesso parenti e amici sono inizialmente un po' scettici, a volte ti mettono anche sotto pressione, insistendo sulla tradizione e provando a farti rinunciare alla tua essenza ed al tuo sogno, ma a cose fatte si rendono conto che non esiste un altro tipo di cerimonia più toccante e più adatta ad esprimere l'amore.
Si tratta di un rito su misura, che racconta la vostra storia, i vostri valori e la vostra personalità.
Le regole non cambiano: ingresso come da tradizione, introduzione, brevi letture, scambio delle promesse, scambio degli anelli, saluti… intorno a tutto ciò, si costruisce tutto il resto… dalla scelta delle musiche all’inserimento di qualche lettura, fino ai discorsi dei testimoni, e per rendere ancora più emozionante il momento si può inserire un rito simbolico, quello che è più nelle vostre corde.
I vantaggi di organizzare la cerimonia e la festa di matrimonio nella stessa location sono indubbiamente tanti, una vera e propria comodità per gli sposi, per gli invitati e anche per i fornitori e nessuna perdita di tempo, perché i trasferimenti dalla chiesa o dalla sala comunale alla location dove continueranno i festeggiamenti sono una delle cose che meno piacciono agli invitati, visto che è una delle cause che fa perdere più tempo in assoluto.
In termini pratici significa che la cerimonia potrà essere celebrata più tardi, che tu avrai più tempo per la preparazione.
Ci sarà un clima più informale da subito, i tuoi invitati saranno più rilassati, non essendo obbligati a rimettersi in macchina; inevitabilmente, la comodità mette tutti di ottimo umore, perciò saranno da subito più rilassati e si potranno godere la cerimonia senza l’ansia di doversi poi spostare.
L’organizzazione sarà più fluida, poiché avere tutto nello stesso luogo vuol, per noi fornitori, non perdere tempo con gli spostamenti, vuolcontrollare tutto a vista d’occhio, perché comunque un fornitore che si trova a lavorare in condizioni ottimali, sarà anche il migliore che potrai avere.
Tu stessa non dovrai preoccuparti di organizzare la macchina che ti porta da casa in Chiesa o Municipio, perchè potrai preparatiin location (molte mettono a disposizione delle spose una camera per i preparativi), avere tutti intorno a te e goderti un momento intimo con le tue persone più care.
Ma proprio perché questo tipo di cerimonia è così nuova, c’è ancora tanta approssimazione ed il rischio che sia un fallimento o che non venga come te la sei immaginata è possibile e probabile; i fornitori non sapranno aiutarti senza che tu dia loro indicazioni precise e chiare.
Ricordati che la perfetta riuscita di una cerimonia non è di competenza di catering/fioristi/animatori/musicisti.
La cerimonia civile è di responsabilità del sindaco.
La cerimonia religiosa è di responsabilità del prete.
Quella simbolica, invece, è di responsabilità di un celebrante professionista… e se non ne hai uno, è responsabilità tua.
Come puoi fare, quindi, per evitare che la cerimonia simbolica sia un disastro?
1. Non lasciare nulla al caso
Se non sei seguita da un professionista specializzato, dovrai occuparti di tutti i dettagli della cerimonia.
2. Non affidarti all’amico “spigliato”
Anche se tu a questo amico vuoi molto bene e lo vedi spigliato, sempre al centro dell’attenzione, è possibile che quando si tratta di stare tra la gente, non è detto sia la persona giusta per te. La cerimonia non è uno spettacolo di cabaret e la risata che potresti strappare ai tuoi invitati tra una lacrima e l’altra non deve essere sguaiata, ma deve suscitare un sorriso caldo che deve solo stemperare gli animi.
Se non vuoi/puoi affidarti ad un celebrante professionista, cerca tra le tue amicizie una persona che sia in grado di gestire le emozioni. Qualcuno che tu reputi molto empatico e carismatico.
3. No all’improvvisazione
Tutto deve essere sotto controllo: dagli interventi musicali, al Banqueting che deve essere operativo quando la cerimonia è finita…
Oltre ad organizzare la cerimonia dal punto di vista pratico, dovrai anche pensare al testo: cosa, quando, da chi farlo, come integrare tutti i pezzi che compongono una cerimonia, cioè l’ingresso, il benvenuto, le parole degli amici più stretti o dei testimoni, lo scambio delle promesse, il rito di unione, lo scambio delle fedi ed i saluti finali…
E se, dopo aver provato a scrivere di testa tua alcune parole, ti rendi conto che la questione è davvero troppo complicata… allora cerca subito un celebrante professionista.